Recensione: “Custodi – Dark paradise”

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“Custodi-Dark paradise” è un romanzo urban fantasy scritto e autopubblicato da Claudia di Lillo.                                                                                                                    La storia inizia con Adriel, l’angelo dell’amore, che si aggira fra le stanze di un palazzo sontuoso alla ricerca di Nathaniel, che in quel preciso momento ha assunto il ruolo di Nicola, un conte. Si perché quello non è un uomo comune.                                                        È un semi-immortale, un immortale condannato ad essere mortale per centinaia di anni, la cui vita risorge ogni volta che perde quella vecchia, dando alla luce un’altra identità.                 Nathaniel quindi vive tante vite in epoche diverse, senza sapere chi è in verità, e Adriel, il suo grande amore, non riesce a fare a meno di cercarlo e di provare a far tornare la sua memoria. Anche lei è un angelo, ma a differenza di Nate, che è l’Angelo del tempo, lei è quello dell’Amore. Il suo compito è proteggere le coppie e far sì che la passione le travolga, ma è stata punita per essersi innamorata di un suo simile e così ha perso i contatti con le altre entità celestiali.                                                                                                        L’autrice ci fa immergere nella storia nel momento in cui Nathaniel è Nate, un famoso e talentuoso pilota, che Adrien avvicina fingendosi una giornalista. Nonostante lui non sappia chi è, si sente attratto da lei in ogni sua vita terrena, e questa volta non fa eccezione. Adriel riesce a trascorrere dei momenti indimenticabili con lui e ad avere dei normali appuntamenti da umana, anche se le forze superiori cercano in tutti i modi di dividerli.                                 I due però non mollano, legati da una forza indistruttibile, e si ostinano a vedersi e ad amarsi, e grazie al loro legame, Nathaniel inizia a ricordare i momenti del suo passato, che gli sfrecciano davanti agli occhi sotto forma di flashback.                                                 Pian piano la sua parte angelica prenderà il sopravvento e lui riuscirà a spiccare di nuovo il volo, sostenuto dalle sue potenti ed eleganti ali blu.                                             ribelli           Questo però è solo un punto di partenza. Nathaniel e Adriel sono di nuovo insieme, immortali e innamorati, ma che cosa succederà adesso? Che cosa diranno gli altri custodi? E come la prenderanno i Guardiani dell’ordine, coloro che hanno punito i due protagonisti per l’impurità del loro amore? Essere angeli, esseri eterei e immortali non è poi così facile quando i Signori delle cinque cerchie ti accusano di aver creato il caos tra le cerchie.                                                                                                                In concomitanza con la storia dei due amanti sventurati, ha luogo quella di Nicole e Cristal, due ragazzi normali destinati ad amarsi, protetti da Adriel.                                             Ma anche il loro amore sembra in pericolo, inesplicabilmente legato a quello dei due angeli.   Riusciranno a congiungersi o il destino verrà ostacolato da chi considera il loro amore un errore?

Questa storia, fresca e piacevole, è ben scritta e capace di trasmettere le emozioni intense dei protagonisti. Il punto di vista con il quale è narrata è in certi momenti quello di Nate e in altri quello di Adriel. Ciò aiuta a conoscere meglio i personaggi e ad entrare nella loro testa, percependo sulla pelle tutte le loro paure e i loro desideri.                                              Lo consiglio a tutti coloro che hanno voglia di sognare, che credono nel destino, coloro che, come Nate e Adriel, sono disposti a tutto per poter stare con il loro grande amore.

 

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Mi chiamo Micol Giusti e sono una giovane donna appassionata di lettura e di scrittura. Vivo a Massa, in Toscana, e ho una casa ricolma di libri di ogni tipo, anche se i miei preferiti sono quelli di genere fantasy.