Intervista a Lorenzo Basilico

0
2075

Buongiorno Lorenzo e benvenuto sul nostro blog!

Vuoi presentarti ai lettori? Da dove vieni e come ti sei appassionato al genere fantasy?
Buonasera a tutti. Grazie a Fantasie su carta per questa intervista. Di getto risponderei “Da un sacco di posti diversi.”, citando Highlander. In realtà sono nato e cresciuto nell’hinterland di Milano, mi sono laureato a Torino e ora vivo in provincia di Varese.
Da sempre. Fin da bambino sono stato un vorace lettore. Fondativi per me sono stati i libri del primo ciclo di Dragonlance di Weiss e Hickman e Terry Brooks, con Shannara. Non a caso Terry Brooks è citato nei ringraziamenti

Il tuo libro è ambientato a Milano, città in cui vivi. Perché questa scelta (che io apprezzo)?                                                                                                                  Milano è una città strana, facile da odiare, ma con molti luoghi segreti e affascinanti. C’é storia e bellezza oltre la facciata patinata e sobborghi che sembrano usciti da La nube purpurea di Tom Porta. Qualsiasi tipo umano inoltre è rappresentato a Milano: quante storie puoi sfiorare bevendo una pinta di notte nei pub o immaginare soltanto, scrutando con la coda dell’occhio la gente in metropolitana…
L’ispirazione di EX TENEBRIS è venuta subito dopo aver visto Casablanca e ho subito pensato a Milano, come sua nuova, esoterica incarnazione.

Lorenzo Basilico – Autore

Il protagonista della tua storia, Annibale Salinas, è un personaggio forte ed ironico. Quanto di te c’è in lui o negli altri personaggi che hai creato?
In Annibale Salinas c’è molto di me, soprattutto l’ironia e la sua diffidenza causata da una vita non facile. La consapevolezza dei suoi limiti, ma insieme la volontà di emergere cercando di superarli. O aggirarli.

Adesso una domanda più personale per conoscerti meglio. Quando hai capito che scrivere sarebbe diventata la tua passione? E che cosa provi nel farlo?
L’ho capito leggendo. Provando quelle sensazioni che i libri migliori mi hanno trasmesso: il puro piacere, il coinvolgimento emotivo, l’immedesimazione nel vivere le storie raccontate dai miei scrittori preferiti. A un certo punto, qualche anno fa, ho pensato: “Caxxo! Voglio essere capace anch’io di dare questo sensazioni!”. Credo che sia stato con Stephen King.Scrivendo mi sento completo e libero, una stato che raggiungevo spesso quando combattevo. Per certi versi invece scrivere è come arrestare il prurito/dolore di un arto fantasma. Credo infatti che da quando ho fatto a me stesso quella dichiarazione d’intenti di cui ho parlato in precedenza, qualcosa dentro di me, il mio δαίμων dáimōn continua a creare anche quando non lavoro consciamente o razionalmente alla narrazione. Se non scrivo per lunghi periodi mi sento in colpa; avverto quasi fisicamente la storia premere per emergere, appunto come un prurito ad un arto fantasma. Poi ci sono tonnellate di lavoro, lacrime e sangue.
Ma ne vale la pena per me.

Hai auto pubblicato il libro attraverso la piattaforma Il mio Libro. Come ti sei trovato? La consiglieresti agli altri scrittori?
È abbastanza soddisfacente, ma adesso sto valutando la piattaforma Youcanprint che, anche se non è ugualmente accattivante dal punto di visto grafico, ha una distribuzione più ampia.

Quali sono i tuoi progetti futuri? Al momento stai lavorando ad altri libri o racconti?
Al momento sto rivedendo un mio vecchio romanzo, a grandi linee definibile post apocalittico steam/steam punk “La Spada e l’Anima”.
Ovviamente poi, sto scrivendo il seguito di EX TENEBRIS, che si intitolerà: “IN NOMINE”
Stay tuned!

Per concludere, puoi lasciarci i link alle tue pagine social, cosicché i lettori possano conoscerti meglio e contattarti?                                                                                    Non ho un blog, ma potete trovarmi su Facebook e su Goodreads come “BOBtheskull
Grazie!

Grazie a te e a tutti i lettori che ti stanno sostenendo.                                                 Ci tengo a sottolineare che la recensione del tuo libro “Ex tenebris” è la più letta tra tutte quelle da noi pubblicate. Un ottimo risultato direi!

In bocca al lupo per i tuoi progetti attuali e futuri.

Commenti
CONDIVIDI
Articolo precedenteRecensione: “Il Notturno”
Articolo successivoSegnalazione: “Squadra demolizioni”
Mi chiamo Micol Giusti e sono una giovane donna appassionata di lettura e di scrittura. Vivo a Massa, in Toscana, e ho una casa ricolma di libri di ogni tipo, anche se i miei preferiti sono quelli di genere fantasy.